Dino Manca è professore di Filologia della letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Sassari, dove insegna anche Linguistica italiana e Letteratura e filologia della Sardegna. Fa parte della Commissione scientifica per L’Edizione Nazionale dell’Opera Omnia di Grazia Deledda e della Commissione scientifica dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna. È direttore del «Centro Studi Fondo Autografi Autori Sardi, Moderni e Contemporanei» dell’Università degli Studi di Sassari e direttore della collana di filologia, linguistica e critica letteraria «Filologia della letteratura degli italiani».
La sua attività di ricerca ha riguardato più specificatamente il rapporto tra filologia, linguistica e critica letteraria, con particolare attenzione rivolta alla filologia redazionale e d’autore. Ha curato, tra le altre cose, le prime edizioni critiche delle opere di Grazia Deledda, di Salvatore Farina, di Giuseppe Dessì, di Pompeo Calvia, di Publio Dui e della prima opera letteraria in lingua sarda. Ha inoltre svolto studi – sempre tra filologia e critica – su Vasco Pratolini, Corrado Alvaro, Salvatore Satta, Gavino Ledda e Sergio Atzeni. Per l’AIPSA edizioni ha curato il volume Sento tutta la modernità della vita – Attualità di Grazia Deledda a 150 anni dalla nascita (2022).