Iride Peis Concas è una figura di spicco nella cultura e nella letteratura sarde. Ha dedicato la sua vita professionale all’insegnamento alle scuole elementari, formando generazioni di bambini nel villaggio minerario di Montevecchio, vicino a Guspini, dove ha vissuto con il marito, medico della miniera più grande d’Europa.
Attraverso le sue pubblicazioni ispirate al mondo delle miniere, ha offerto una profonda lettura della vita in miniera, evidenziando le sofferenze, le difficoltà e le privazioni, soprattutto dal punto di vista delle donne. Grazie alla sua esperienza diretta e alla sua sensibilità, ha portato alla ribalta tematiche spesso trascurate, offrendo una voce alle storie e alle esperienze di coloro che lavoravano nelle miniere.
La sua capacità di parlare al cuore di grandi e piccini attraverso i suoi racconti le è valsa il premio “Donna Sarda 2023” quale “Valente autrice che ha dato voce alle donne che hanno svolto un ruolo significativo nel mondo minerario sardo”.
Nel 2024 pubblica con l’AIPSA CONTUS IN POESIA – de sa mena ‘e Montibeciu